Asti
Dipendenti della Croce Rossa di Asti rubavano cibo e indumenti destinati ai poveri
Avevano trovato una facile fonte di approviggionamento nel materiale che la Croce Rossa destinava alle famiglie bisognose. Tre tra dipendenti e volontari della Croce Rossa di Asti e tre lavoratori di una cooperativa che lavora per Croce Rossa sono stati denunciati. Per loro l’accusa è di aver sottratto centinaia di chili di generi alimentari e vestiti, sovvenzionati dall’Unione Europea e destinati ai poveri. Le indagini sono partite su denuncia del presidente provinciale della Croce Rossa di Asti, dopo aver notato forti discrepanze tra il materiale raccolto e quello poi effettivamente consegnato. La polizia ha avviato le indagini a metà 2014, anche con l’istallazione di telecamere di sorveglianza nel magazzino dove viene raccolta la maerce. E proprio qui si è avuta la certezza che tre donne responsabili della pulizia (lavoratrici di una cooperativa esterna) e due volontari della Croce Rossa stessa, si servivano liberamente dei prodotti presenti. Un sesto uomo, dipendente della delegazione astigiana, usava la carta di credito della Croce Rosse, per fare rifornimento rifornimento per diverse auto che non appartenevano al comitato. Quest’ultimo è stato denunciato per ricettazione. Avrebbe provocato un dnano di 6.500 euro.
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