Domodossola, fermato sul treno con 430 mila euro nei vestiti

I funzionari dell’ufficio delle dogane e della guardia di finanza hanno fermato un uomo alla stazione di Domodossola con 430 mila euro nascosti tra i vestiti. Alla normale domanda della polizia di dogana l’uomo aveva risposto di non aver nulla da dichiarare ma il suo atteggiamento ha spinto gli agenti ad approfondire. Nascosti sotto gli abiti aveva migliaia di banconote da 200 euro per un totale di 430 mila euro in contanti. L’uomo era su un treno partito da Ginevra e diretto a Milano. Come prevede la legge gli è stata sequestrata metà della somma ed ora si cercherà di capire la provenienza di quei soldi. L’uomo è italiano ma risiede in Svizzera. La legge prevede che oltre frontiera si possano portare un massimo di dieci mila euro.

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