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Il nuovo allestimento del Museo Egizio di Torino – fotogallery

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10 anni fa

31 Marzo 2015

Si è svolta questa mattina con tutti gli onori del caso la presentazione della riapertura del Museo Egizio di Torino (che vi abbiamo anche raccontato in diretta). A fare gli onori di casa il presidente Evelina Christillin, giustamente soddisfatta per la conclusione del lungo lavoro che regala a Torino, all’Italia e ai turisti un Museo Egizio completamente rinnovato, non solo nell’esposizione e nelle sale ma nell’intera concezione, riportando al centro – come ha sottolineato più volte il direttore Cristian Greco – l’archeologia . Il Museo è organizzato su quattro livelli. Si parte dalla storia stessa del Museo e degli scavi italiani in Egitto al piano -1, poi una scala mobile accompagna il visitatore fino al secondo piano da dove comincia la visita organizzata per periodi storici. Da lì si scende al primo piano, dove si ritrova lo splendido statuario di Dante Ferretti, e quindi al piano zero. Presenti i vertici dei fondatori della Fondazione Museo Egizio, dal sindaco Fassino al Presidente Chiamparino, fino ai presidenti di Compagni di Sanpaolo e Fondazione Crt. A chiudere l’intervento del ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini che ha ricordato come Torino sia esempio di collaborazione tra pubblico e privato per il rilancio della cultura. Nel corso della conferenza stampa il direttore Greco ha sottolineato come la riapertura del museo sia un punto di partenza per avere un vero museo moderno, capace di esporre ma soprattutto di insegnare e di fare ricerca. Ed a questo proposito ha annunciato come, dopo molto tempo, finalmente l’Italia tornerà ad avere un archeologo fisso al Cairo. Domani primo aprile il Museo Egizio apre al pubblico (e per l’occasione l’ingresso sarà gratuito) e tutti i presenti hanno sottolineato come aver tenuto fede alla data fissata sia evento raro in Italia.