Ascom, cauto ottimismo per i consumi pasquali

L’Ascom esprime un cauto ottimismo per i consumi delle festività pasquali, con qualche primo timido segno di ripresa. Secondo alcune previsioni, a livello nazionale, la spesa complessiva per imbandire le tavole italiane per le Festività di Pasqua si aggirerebbe intorno al miliardo di euro, con il consumo di circa 400 mila uova di cioccolato, cifre confermate anche da associazioni dei consumatori. A Torino guida la fila naturalmente la pasticceria, che conferma il cauto ottimismo per la vendita di uova, colombe e dolci pasquali. Il costo delle colombe artigianali si aggira fra i 22 e 28 euro al chilo. Nonostante si siamo registrate nelle scorse settimane piccoli aumenti al costo delle materie prime, il prezzo dei dolci pasquali è rimasto sostanzialmente invariato. Ascom fa notare come ci sia attenzione alla qualità piuttosto che alla quantità anche per la spesa per le uova di cioccolato il cui costo si aggira fra i 40 e gli 80 euro al chilo a seconda della decorazione e del confezionamento. Per Giovanni dell’Agnese, presidente dei pasticcieri Ascom/Epat di Torino: “I maestri pasticcieri sono attenti alle esigenze delle famiglie torinesi che, pur guardando al risparmio, premiamo sempre più la qualità e la ricerca su prodotti innovativi. Abbiamo molte aspettative anche dai turisti che fra qualche settimana raggiungeranno Torino sia per l’Expo che per l’Ostensione della Sindone”.

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