Cronaca
Alba, due giovani fermati dai carabinieri per furto di gasolio in una cava
I carabinieri di Alba hanno fermato due giovani per un furto di gasolio. L’allarme è giunto al 112 nella notte: furto in atto all’interno di un cava di una nota azienda di calcestruzzi alla periferia della città. Immediatamente la Centrale Operativa ha inviato sul luogo un equipaggio del Nucleo Radiomobile che ha fermato due giovani roerini i quali, armati di chiavi inglesi, tanica e imbuto, dopo aver tranciato i tubi del serbatoio di due ruspe stavano asportando il gasolio dai mezzi. All’arrivo dei carabinieri, i ladri hanno cercato di nascondersi lungo l’alveo del fiume Tanaro ma, a causa della piena dovuta alle forti piogge dei giorni scorsi, sono stati costretti a usare le torce per evitare di finire nelle acque agitate: così sono stati individuati e bloccati dai militari che, oltre a sequestrare gli arnesi da scasso, hanno restituito all’azienda la refurtiva già in mano ai malviventi.
C’è da sottolineare come gli eventuali fruitori di questo gasolio, per così dire ‘low cost’, oltre a incorrere nel reato di ricettazione, per quel che riguarda i carburanti usati in agricoltura, soggetti a un’applicazione dell’aliquota di accisa ridotta in funzione dell’uso specifico, rischiano una denuncia all’Autorità Giudiziaria: l’utilizzo di tale carburante è previsto come reato ed è punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni e con una costosissima multa.
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