Cronaca
Tav e ‘ndrangheta, chiusa l’inchiesta, in 31 a giudizio
La procura di Torino ha chiuso l’inchiesta denominata “San Michele”, quella che riguarda la ‘ndrangheta in Piemonte ed in particolare il tentativo di infiltrazione nei subappalti per il cantiere del Tav a Chiomonte. Sono 31 le richieste di rinvio a giudizio, fra gli indagati anche un ispettore di polizia municipale in servizio al tribunale di Torino, che dovrà rispondere dell’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Coinvolti anche due carabinieri di Torino, accusati di avere rivelato notizie riservate. Ci sono poi politici e imprenditori. Per la procura sono chiari i collegamenti con la ‘ndrina di San Mauro Marchesato (Crotone).
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