Sgominata a Torino organizzazione che sfruttava prostitute brasiliane: un giro d’affari di un milione di euro

La squadra Mobile di Torino ha arrestato le brasiliane Marcia Donore De Jesus, di 53 anni, e Analia Libia Macedo De Oliveira, di 47 anni ritenute responsabili di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione a danno di giovani donne e uomini provenienti per lo più dal Sud America.Il giro di affari del gruppo si aggirava intorno al milione di euro annuo.  L’indagine è nata dalle denunce di una cittadina brasiliana che riferiva di essersi prostituita a Torino e in altre città d’Italia per conto degli indagati, nel periodo compreso tra novembre 2008 e marzo.

Con intercettazioni e pedinamenti la polizia ha identificato un gruppo, costituito da brasiliani, che gestivano la prostituzione di ragazze che arrivavano in Italia dal sud America e dalla Spagna per poi essere trasferite a  Torino, Aosta, Siena, Porto d’Ascoli, Paestum, Como, San Benedetto del Tronto, Pesaro e Cremona. La sede organizzativa di tutto il sistema era a Torino con vere e proprie filiali in Toscana, Campania, Lombardia, Marche e Lazio.  Il gruppo provvedeva a cercafer gli alloggi necessari e pubblicava su internet annunci su siti internet specializzati confezionati grazie a  un fotografo che si occupava anche di ritoccare le immagini.

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