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La Regione Piemonte annuncia un disegno di legge per il contrasto al gioco d’azzardo patologico

Redazione Quotidiano Piemontese

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slot-machineL’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta , e l’assessore all’Istruzione, Gianna Pentenero  hanno annunciato un disegno di legge per il contrasto al gioco d’azzardo patologico. In Italia il fenomeno del gioco d’azzardo è in continua crescita, come si desume dalle statistiche dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli relative alla quantità di denaro giocato. Il fatturato del gioco in Italia nell’anno 2011 è stato di 79,9 miliardi e di 86 miliardi nel 2012. La spesa degli italiani negli ultimi anni si attesta a poco meno di 90 miliardi:

in pratica è come se ogni italiano spendesse 1400 euro all’anno per tentare la fortuna. In Piemonte la spesa per il gioco d’azzardo è stimata in circa 5 miliardi di euro. A questi costi vanno associati i costi sociali legati all’impatto sulle famiglie, gli interessi economici da parte delle criminalità ; i costi derivanti dall’impatto negativo sull’economia e sul mondo del lavoro , ma anche i costi sanitari della presa in carico per la cura dei giocatori. Un paziente preso in carico dai SerD costa mediamente 2000 euro l’anno. L’azzardo costa: costa a chi gioca perché spende, costa alle famiglie che si rovinano, costa alla sanità pubblica che deve seguire chi è malato.

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