Decreto di monsignor Nosiglia: revoca della scomunica per aborto se ci si confessa a Torino dal 19 aprile al 24 giugno

La notizia farà sicuramente discutere e solleva qualche ironia da parte dei non credenti, ma è certamente una notizia di rilievo: chi ha abortito, o ha procurato un aborto, insomma chi è stato coinvolto in qualche modo nel peccato che – secondo la dottrina cattolica – porta alla scomunica, potrà essere ‘perdonato’ quindi avere rimesso il peccato ed evitare la scomunica se si confesserà a Torino dal 19 aprile al 24 giugno, ovvero durante l’Ostensione della Sindone. La confessione dovrà avvenire nel territorio dell’Arcidiocesi di Torino ed eviterà la lunga procedura canonica esistente per ottenere – altrimenti – la remissione della scomunica. Potete trovare qui il testo completo del decreto emesso dal vescovo di Torino, Cesare Nosiglia, e leggerne i dettagli. La sostanza, comunque, è che i sacerdoti potranno assolvere i fedeli che nel Pellegrinaggio a Torino per rendere omaggio alla Sindone chiederanno perdono anche per l’aborto.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese