Cronaca
Gtt: “Nel 2014 raddoppiati controlli e multe. Ed ecco le nuove iniziative per la sicurezza”
Gtt comunica i risultati e i dati che riguardano l’attività dedicata ai controlli e alla sicurezza nel 2014, utili e indicativi in un momento in cui le notizie di cronaca e la crisi rendono il trasporto pubblico un settore particolarmente delicato e sensibile: “Nel 2014 sono stati controllati oltre 3 milioni 300 mila passeggeri (+ 55%), cresciute anche le multe. La percentuale di evasione è stimata intorno al 10%, metà della media nazionale. Il 70% dei viaggiatori è in possesso di un abbonamento. I ricavi annui di Gtt da biglietti urbani e suburbani sono pari a circa 100 milioni di euro”.
Per quel che riguarda il controllo e la lotta all’evasione sono stati introdotti due importanti cambiamenti: “Le squadre di controllo su tutte le linee tranviarie, composte da due Assistenti alla clientela – per un totale di 140 addetti – per la verifica dei biglietti, il sanzionamento degli irregolari, l’assistenza ai passeggeri e operative tutti i giorni (anche nei festivi). Un cambiamento, quello delle squadre, introdotto contestualmente all’installazione su tutte le vetture tranviarie di una emettitrice automatica con possibilità di acquistare il biglietto (ad euro 2,50). Il rafforzamento dei controlli è avvenuto anche in metropolitana, con interventi quotidiani di controllo e sanzionamento (importanti anche visti i numeri della metro che trasporta oltre 160 mila passeggeri al giorno, per un totale di 40 milioni di viaggi/anno). Introdotte a metà anno, le novità hanno consentito il controllo durante il 2014 di circa 3 milioni 300 mila passeggeri contro i circa 2.110.000 dell’anno precedente (+ 1.190.000, in percentuale + 55%). Analogo discorso per quanto riguarda le sanzioni pari a circa 132.000 contro le poco più di 81.500 del 2013 ( + 50.000, + 60%). Del resto secondo ASSTRA, l’associazione delle aziende di trasporto italiane, la percentuale media stimata nel nostro Paese è del 20%”.
Precisa ancora Gtt: “Va ricordato, infine che sulla percezione del fenomeno dell’evasione incide fortemente l’utilizzo degli abbonamenti. Le persone in possesso di una tessera di abbonamento di varia natura sono circa 160.000 e l’analisi dei dati di viaggio fa emergere che sul totale dei viaggi circa il 30% sono effettuati con biglietti e carnet, mentre il 70% riguardano persone in possesso di abbonamenti. In quest’ultimo caso si tratta di persone che, escludendo la metropolitana, timbrano a seconda della tipologia di abbonamento una volta l’anno, al mese o a settimana, ma che non sono evasori”.
Il tema più grave, negli ultimi anni, è quello della sicurezza dei controllori (e quindi dei passeggeri). A questo proposito, Gtt spiega che “tutti gli addetti al controllo, saranno dotati di un cellulare con numero speciale precodificato (basta schiacciare un solo tasto), che li metterà in contatto direttamente con la centrale operativa Gtt, che dispone di una linea diretta con le forze dell’ordine (Questura e Carabinieri). In questo modo, il personale, sia a bordo, sia in fermata e durante gli spostamenti, avrà la stessa garanzia di contatto immediato con la centrale, garantita dalle apparecchiature a bordo mezzi (pulsante di allarme)”. Inoltre “verrà attivato un servizio di sorveglianza con società di vigilanza privata. Le pattuglie della vigilanza privata opereranno su base territoriale (la città è stata divisa in 3 zone), per garantire un intervento in tempi brevi in caso di necessità; tale servizio si aggiunge alla collaborazione con la vigilanza privata già in atto e che riguardano principalmente la metropolitana, il servizio Night Buster, i parcheggi in struttura e alcune stazioni delle linee ferroviare in concessione Gtt e delle linee bus extraurbane”. E ancora: “Verrà aumentato il numero di vetture video sorvegliate. Tale intervento riguarderà sia le vetture tranviarie sia i bus. In merito alle prime si interverrà sulle vetture cosiddette serie 5000 che operano su linee importanti come la 3, la 15, la 16. Le vetture tranviarie video sorvegliate saranno circa 110. Per quanto riguarda i bus si procederà al montaggio su altre 150 vetture, per un totale di bus videosorvegliati di oltre 850”.
Infine: “Verrà effettuata a cura di Gtt la formazione per quanto riguarda l’abilitazione al titolo di Agente di Polizia Amministrativa, secondo le norme approvate lunedì scorso dalla Regione Piemonte. Tali corsi che saranno ultimati entro la prima parte del 2015, prevedono oltre alle nozioni di diritto, tecniche di comunicazione interpersonale, di mediazione dei conflitti, e di auto protezione e difesa individuale”.
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