La Guardia di Finanza indaga sugli appalti del grattacielo della Regione Piemonte

Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria – Gruppo Tutela Spesa Pubblica della Guardia di Finanza di Torino hanno eseguito varie perquisizioni presso abitazioni ed uffici di indagati, nonché  presso alcuni studi professionali Le perquisizioni sono state disposte da questo Ufficio nell’ambito di indagini preliminari aventi ad oggetto la gara per la realizzazione della nuova sede amministrativa ed istituzionale della Regione Piemonte, edificio in costruzione nell’area di Via Nizza – Via Passo Buole ove era insediata l’ex Fiat Avio. 

In particolare, gli accertamenti in corso riguardano la regolarità delle procedure attraverso cui la Regione Piemonte ha aggiudicato la gara e ha successivamente approvato una “variante migliorativa” del progetto originario, che ne è risultato, così, profondamente modificato, nonché la regolarità delle procedure di conferimento di subappalti adottate nel corso dell’esecuzione dell’opera.

A fine indagine sono sei le persone iscritte nel registro degli indagati dai pm Stefano Demontis e Giancarlo Avenati Bassi, coordinati dal procuratore aggiunto Andrea Beconi. Si tratta di Ezio Enrietti, imprenditore, ex presidente della Regione negli anni ’80, di sua moglie Maria Grazia Ferreri, direttrice regionale del settore Patrimonio, di Luigi Robino, responsabile unico del procedimento, Carlo Savasta, direttore dei lavori, oltre a due rappresentanti della Coopsette.

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