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Cronaca

La finanza al Museo del Risorgimento, si indaga sulle bandiere di Italia150

Gabriele Farina

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museo-risorgimento-torinoLa guardia di finanza sta indagando sul Museo Nazionale del Risorgimento di Torino. Nel pomeriggio di mercoledì 11 febbraio le fiamme gialle sono entrate nella sede del Museo per sequestrare documenti. Gli indagati sono il presidente Umberto Levra, il direttore Roberto Sandri Giachino e la segretaria amministrativa. L’indagine riguarda presunti episodi di turbativa d’asta nelle pubbliche forniture e di peculato. Perquisizioni sono state effettuate anche in alcune aziende fornitrici dell’ente e di una fondazione che ha erogato fondi in favore del Museo. Sotto la lente dei finanzieri ci sono le gare d’appalto per il potenziamento degli impianti elettrici del Museo e la fornitura delle bandiere in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia. Inoltre si indaga anche sui rimborsi spesa e l’assegnazione interna di parte dei fondi destinati al funzionamento dell’ente museale, quale premio incentivante per alcuni dipendenti.

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