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Economia

Cassa integrazione in Piemonte. Cisl: dati in netto miglioramento nell’ultimo trimestre 2014

Redazione Quotidiano Piemontese

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cassa_integrazione_1Buone notizie arrivano dall’ultimo rapporto elaborato dall’Osservatorio Cisl regionale sulla cassa integrazione. Con 24 milioni di ore autorizzate in totale, il IV trimestre 2014 fa segnare in Piemonte un deciso miglioramento sia rispetto al III trimestre 2014 che al IV trimestre 2013 (entrambi con circa 40 milioni di ore autorizzate in totale), e risulta decisamente il trimestre con le richieste più contenute del 2014. La diminuzione complessiva per la sola industria, rispetto al III trimestre 2014, è di ben il 44% (meno di 20 milioni di ore autorizzate nel IV trimestre). Mentre crescono, rispetto al III trimestre 2014, le autorizzazioni per la cassa ordinaria (8,8 milioni di ore, + 27,7%), diminuiscono fortemente quelle per la cassa straordinaria (13 milioni, -57%). Stabili le autorizzazioni per la cassa in deroga (2,3 milioni di ore).

“A livello provinciale – spiega il segretario regionale Cisl, Alessio Ferraris – si osservano andamenti differenziati: rispetto al III trimestre 2014: risultano stabili le autorizzazioni ad Alessandria (con comunque un deciso miglioramento rispetto ai primi due trimestri) ed Asti; sensibili miglioramenti si notano a Biella e Cuneo, come anche a Novara (dove però a diminuire sono solo le autorizzazioni per l’industria); anche a Torino vi è un forte miglioramento (va però contestualizzato rispetto al dato del III trimestre che era “drogato” dalla presenza delle autorizzazioni per la cassa straordinaria della ex-Fiat); in costante miglioramento risultano i dati di Verbania e Vercelli. Mentre permangono forti difficoltà nel metalmeccanico e nell’editoria/stampa, si nota qualche miglioramento nel tessile e nel chimico/gomma/plastica. Anche edilizia e commercio, pur rimanendo su livelli molto alti, sembrano delineare una tendenza alla riduzione delle autorizzazioni”.

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