Cronaca
Tornerà a camminare la studentessa che si è lanciata dalla finestra della scuola di Grignasco
La ragazzina di 11 anni che venerdì ha tentato il suicidio lanciandosi dalla finestra della scuola media di Grignasco (NO) non perderà l’uso delle gambe. Ad annunciarlo sono i medici dell’ospedale Regina Margherita di Torino, dove la giovane era stata ricoverata subito dopo il tragico gesto: è stata necessaria un’operazione chirurgica durata sei ore e mezza, durante la quale il primario di Ortopedia, Antonio Andreacchio, e la sua equipe hanno ricostruito le ossa delle gambe, fratturate in più punti anche in maniera scomposta ed esposta. L’intervento ha interessato anche i danni che la studentessa valsesiana si era procurata a caviglie e mani. “La lesione vertebrale non ha interessato il sistema nervoso – hanno spiegato i medici -, e non vi è rischio di compromettere le capacità motorie”, anche se la paziente è ancora sedata e ricoverata in terapia intensiva con prognosi riservata. Il piede destro richiederà probabilmente un nuovo intervento tra qualche giorno. Nel frattempo continuano le indagini al terzo piano della scuola di Grignasco, dove i carabinieri di Romagnano stanno cercando di appurare la dinamica di quanto accaduto ed eventuali responsabilità, anche se sembra ormai accertata la volontarietà del gesto. La ragazzina, che non ha mai perso coscienza dopo la caduta, avrebbe sussurrato ai soccorritori una frase emblematica: “Che vita d’inferno”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese