Seguici su

Piemonte

Moretti regala la vittoria al Toro a San Siro dopo 27 anni. Pogba trascinata la Juve col Chievo (2-0)

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

morettiLa Juve rispetta il pronostico e vince 2-0 contro il Chievo, il Toro ribalta il pronostico e vince a San Siro (dopo 27 anni: accadde il 14 febbraio 1988, gol di Cravero su rigore) a pochi secondi dalla fine con un colpo di testa di Moretti. Una vittoria, quella granata, preziosissima perché riporta il Toro a metà classifica (e a pochi punti dalle milanesi e dalle posizioni più interessanti della classifica, perché è la famosa ‘vittoria di prestigio’ che tanto mancava alla gestione della società da parte di Urbano Cairo, perché porta aria fresca ed entusiasmo dopo una prima parte di stagione tra alti e bassi. Il Toro ha segnato sfruttando l’ultimo calcio d’angolo della partita, con Maxi Lopez che ha allungato la traiettoria del pallone per il comodo tocco in rete di Moretti. Prima, l’Inter aveva tenuto molto il pallone, senza però produrre mai vere occasioni pericolose. Nel primo tempo il Toro si è chiuso eccessivamente, ma nella ripresa ha saputo costruire di più e tolto gioco all’Inter costruendo anche qualche occasione da gol compresa una clamorosa al 90′ (Maxi Lopez spreca). E proprio quando sembrava finita è arrivata la gioia immensa del gol della vittoria, allo scadere, a San Siro.

Anche quella bianconera è stata una vittoria preziosa, pur con tutta la differenza dell’impegno e della situazione: perché mette ulteriore pressione sulla Roma pur in una giornata non brillantissima sul campo, se non per un sempre più straordinario (non è la solita iperbole, ma è la descrizione di quanto mostrato in campo) Paul Pogba. Il giovani francese, le cui quotazioni di mercato diventano sempre più alte, ha segnato il gol che ha sbloccato la partita al quarto d’ora del secondo tempo, ha favorito in maniera decisiva il raddoppio ed ha tenuto calmo il nervosissimo Vidal al momento della sostituzione.

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese