Attenzione al ‘Blue Monday’! Oggi, secondo alcuni studiosi, sarebbe il giorno più triste dell’anno. A giugno il più felice

Oggi è lunedì 19 gennaio. Ovvio. Ma quello che può essere più rilevante è che, secondo alcuni ricercatori, si tratterebbe del giorno più triste dell’anno, il ‘blue monday’. La definizione, che agli appassionati di musica ricorda anche il titolo di un grande successo dei New Order, identifica quello che in base a una complicata equazione a cui sono arrivate le ricerche effettuate da uno psicologo mettendo insieme il clima, le spese per Natale e festività, la ripresa a pieno ritmo di ogni attività ecc… sarebbe il giorno peggiore di ogni anno.  Si chiama Cliff Arnall, lo psicologo, e una decina di anni fa era tutor all’Università di Cardiff. Si mise a studiare e arrivò a questa conclusione, identificando il momento più ‘basso’ dell’anno a questo punto, ovvero il terzo lunedì di gennaio: la gioia per le feste di Natale è dimenticata e ci si rende conto che c’è ancora un lungo anno da affrontare. In Inghilterra la cosa è presa seriamente in considerazione. Alcune statistiche direbbero che proprio in coincidenza con il terzo lunedì di gennaio ci sia un aumento del numero delle astensioni dal lavoro e alcune associazioni offrono consulto psicologico per chi ne richiede bisogno. Addirittura alcune associazioni consigliano una bella mangiata abbondante, per combattere la possibile depressione.
E per il giorno più felice dell’anno? C’è una risposta per tutto, almeno secondo gli stessi analisti: l’Happiest Day è da fissare intorno al solstizio d’estate, tra il 21 e il 24 giugno. Qualche mese e ci siamo!

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