Vermi nei bastoncini di pesce a scuola a Rivalta, la Camst di nuovo al centro dell’attenzione

Nuove polemiche sulla ristorazione scolastica torinese per un episodio che è in realtà ancora tutto da verificare. Un bambino di una scuola elementare di Rivalta si è rifiutato di mangiare il suo piatto di bastoncini di pesce lamentandosi che nel pesce c’erano dei vermi. Quando il piccolo è tornato a casa ha raccontato la cosa ai genitori, che hanno presentato un esposto all’Asl. Sono partiti i controlli di rito, ma non è stato possibile recuperare il piatto incriminato in quanto le maestre non avevano ritenuto reale la lamentela del piccolo e quindi il piatto è stato buttato. L’Asl ha di conseguenza potto controllare solo il campione che la scuola deve per legge conservare 72 ore e sul quale non è stata riscontrata alcune irregolarità. Come pure tutto è risultato regolare dai controlli nelle altre 61 scuole che hanno mangiato i bastoncini preparati dal centro cottura Camst di Rivoli, dove è stato preparato il piatto sotto inchiesta. Questo però non garantisce nlla in quanto la presenza di vermi potrebbe essere limitata anche ad un singolo piatto. Saranno eseguiti controlli anche sul pesce, che proviene dalla Polonia.

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