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Cronaca

Cuneo, un insospettabile si svela spacciatore di cocaina: arrestato dai carabinieri

Redazione Quotidiano Piemontese

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ARRESTO DI PERSONA DA CC CUNEOUn insospettabile 50enne di nazionalità albanese, con regolare permesso di soggiorno e che da anni vive in Italia, è finito nella ‘rete’ dei Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Cuneo. L’uomo, Z.C., svolgeva la mansione di custode di notte presso un dormitorio per senzatetto sito in città ma, come poi hanno fatto emergere le indagini dei militari, durante la giornata, quando non era impegnato nell’attività lavorativa, spacciava cocaina in alcune piazza del centro storico di Cuneo.
L’attività dei Carabinieri è stata avviata quando, presidiando in borghese alcune vie e piazze del centro storico, in cui spesso si ritrovano giovani noti per essere assuntori di droga, in particolare cocaina, hanno notato l’albanese avere frequenti contatti con alcuni tossicodipendenti e hanno quindi deciso di pedinarlo.
L’altro pomeriggio è poi scattato il blitz dei militari che lo hanno fermato. Lui, avendo intuito che i carabinieri lo avrebbero controllato, ha tentato immediatamente di gettare in un cestino della spazzatura 16 grammi di cocaina. La droga, subito recuperata e sequestrata, era già suddivisa in diverse dosi in cellophane e pronta per essere spacciata. La successiva perquisizione domiciliare a suo carico ha poi portato al rinvenimento e sequestro di un bilancino elettronico di precisione, altro materiale utile alla preparazione e al confezionamento delle dosi e 160 euro in contanti in banconote di piccolo taglio, somma ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.
L’uomo, sostanzialmente incensurato, ha però una denuncia piede libero per resistenza a pubblico ufficiale a suo carico risalente al 2008 quando: per impedire lo sfratto per morosità da parte dell’Ufficiale Giudiziario, si incatenò al termosifone della cucina e la catena venne poi spezzata solo dopo l’arrivo della Polizia.
E’ stato trasferito nel carcere di Cuneo, su disposizione del pubblico ministero di turno, Alberto Braghin: il suo arresto è stato poi convalidato dal gip del Tribunale e quindi rimesso in libertà in attesa del processo che sarà celebrato a suo carico. Le indagini dei carabinieri intanto proseguono per meglio delineare gli esatti contorni dello smercio di cocaina da lui organizzato in città e identificare i suoi clienti che saranno segnalati alla Prefettura di Cuneo.

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