Botte e cinghiate ai quattro figli, la mamma di Novara andrà a processo

Andrà a processo la mamma di Novara accusata di lesioni e violenze sui quattro figli. Il caso era venuto alla luce nel 2009 quando la figlia più piccola si era presentata a scuola con lividi e segni evidenti di percosse. La bambina, che all’epoca frequentava la seconda elementare, aveva raccontato alle maestre che era stata la mamma a lasciarle quei segni, perchè lei non voleva mettersi la gonna e preferiva andare a scuola con i pantaloni. Si era poi scoperto che quei segni eraano stati lasciati da colpi di cinghia. Da quell’episodio era partita la denuncia, l’intervento dei servizi sociali e l’inchiesta. Si era quindi scoperto che la situazione in famiglia non era semplice e che la donna colpiva violentamente anche gli altri figli, quattro in tutto. Per i servizi sociali il rapporto maggiormente conflitttuale era con la figlia diciassettenne. Sempre secondo i servizi sociali la situazione sarebbe poi tornata alla normalità. Oggi due dei quattro figli vivono in Venezuela col padre naturale, mentre la donna ha avuto un quinto figlio dal nuovo compagno italiano.

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