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Anche se l’Italia non ha mai sviluppato una filiera produttiva organizzata per la produzione dei videogame ci sono delle glorie storiche italiane come
Specventure. Si tratta di un gioco per
Zx Spectrum che fu realizzato da
Fulvio Dominici Carnino di Grugliasco 30 anni fa. Fullvio Dominci Carnino nasce a Torino nel 1965 per laurearsi poi al Politecnico di Torino e scrivere il suo primo videogame, Specventure, prima della laurea. Nel 1982 i suoi genitori gli comprarono uno ZX Spectrum un computer simile al più Commodore 64, ma che costava di meno. Sullo Spectrum realizzò Specventure, lo portò allo Smau di Milano dove riusci a farlo distribuire dalla
Mastertronic.
Il titolo vendette oltre 15 mila copie e rese Dominici il primo italiano a vendere un videogioco sul mercato internazionale. 30 anni dopo l’autore ha voluto realizzare una nuova edizione in 3D,
Specventure reloaded , open source e gratuita insieme a una un ventina di giovani studenti del Politecnico e dell’Istituto Majorana. Il gipco è scaricabile dal
sito della fondazione Ultramundum.
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