Approvato il progetto definitivo del Palasport di Asti. Costo: oltre 6 milioni di euro

Progetto Palasport Asti

Asti avrà il suo nuovo palasport. Il progetto preliminare è, infatti, stato approvato in via definitiva. Manca solo il via libera da Regione e Presidenza del Consiglio. La giunta municipale ha detto si alla versione ultima del progetto del nuovo palazzetto dello sport previsto in piazza d’Armi. Si tratta della “rimodulazione” del vecchio progetto, originariamente previsto in zona corso Casale, che è stato modificato per adeguarlo alle nuove normative, alle diverse disponibilità finanziarie e alla necessità di rilocalizzarlo in piazza d’Armi. Lo spostamento è necessario per poter utilizzare anche fondi dei “contratti di quartiere” (il progetto di riqualificazione della zona del Pilone) che devono essere spesi in piazza d’Armi. Senza tali fondi, infatti, la Città non disporrebbe delle risorse necessarie per portare a termine l’opera. “L’Amministrazione è cautamente ottimista – commenta Fabrizio Brignolo, sindaco astigiano – i nostri tecnici hanno seguito le indicazioni fornite dai dirigenti ministeriali, che abbiamo incontrato a Roma in un clima molto costruttivo, per cui confidiamo che la nostra richiesta di autorizzazione alla modifica e allo spostamento del progetto possa essere accolta”. Gli ostacoli, però non mancano visto che il progetto dovrà raccogliere anche l’autorizzazione della Regione e si dovrà arrivare a una transazione della vertenza legale che da anni oppone il Comune  alla cordata di imprese che si era aggiudicata, nel 2007, la costruzione del Palasport in zona corso Casale. Secondo Brignolo, l’impianto sportivo è strategico per la Città perché risponde alle esigenze della facoltà di scienze motorie presso il polo universitario astigiano, oltre alla necessità di dare una risposta alle società sportive locali e alle scuole.

La struttura prevede spazi verdi, alberature e l’abbellimento di tutta la zona. L’individuazione della piazza d’Armi (da qualche mese “piazza Cosma Manera) consente inoltre di evitare “consumo di suolo”, trattandosi di area già urbanizzata. L’investimento complessivo dell’opera sarà di 6 milioni e 100mila euro, una parte dei quali finanziati con fondi comunali (185.155,94 euro) mentre per  1.268.107,06 dalla Regione Piemonte, per 4.646.737,00 mediante il finanziamento agevolato del credito sportivo per cui si attende il pronunciamento ministeriale.

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