Grimaldi: “Cie inutili e costosi, mozione in Consiglio regionale per la chiusura del centro di corso Brunelleschi”

Il consigliere regionale di Sel, Marco Grimaldi, torna all’attacco sul Cie di corso Brunelleschi a Torino. Dopo la denuncia, insieme al collega consigliere comunale Michele Curto, delle condizioni difficili in cui stavano vivendo gli ospiti (caldaia rotta), Grimaldi ora chiede la chiusura della struttura: “In tanti ormai sono finalmente concordi nell’ammettere il fallimento dei CIE. A fronte degli elevati costi di allestimento, gestione, manutenzione e sorveglianza, nel corso degli anni meno della metà delle persone detenute nei centri è stata effettivamente rimpatriata. Ma soprattutto, i CIE rappresentano sotto molteplici aspetti una grave violazione dei diritti umani”.
Prosegue Grimaldi: “Dopo la vicenda del guasto alla caldaia, che ha lasciato per giorni al freddo i 24 trattenuti insieme agli addetti e agli operatori, siamo ancora più convinti che l’esperienza del CIE di corso Brunelleschi debba finire. Il 17 febbraio 2014 il Comune di Torino ha approvato un atto in cui si chiede ufficialmente al Governo e alle autorità competenti il superamento del CIE di corso Brunelleschi. Questo non è ancora avvenuto. Oggi, in Consiglio Regionale, abbiamo presentato assieme a tanti consiglieri di maggioranza una mozione in cui si chiede l’immediata chiusura del centro”.

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