Furchì, in carcere per l’omicidio Musy, è stato picchiato nella sua cella

Francesco Furchì, accusato di aver ucciso Alberto Musy, consigliere comunale torinese, e per l’assassinio del quale il pm Roberto Furlan ha chiesto ergastolo più sei mesi di isolamento, è stato aggredito e malmenato nella sua cella. La violenza risale a domenica sera 14 dicembre da parte di alcuni detenuti di nazionalità marocchina. La vittima è stata trasferita all’ospedale torinese Maria Vittoria per motivi precauzionali, ma non ha riportato danni ed è stata dimessa poco dopo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, gli aggressori sarebbero stati offesi in maniera pesante da Furchì reagendo poi con l’aggressione. La vicenda è oggetto di verifica, nel frattempo a Furchì è stata cambiata cella.

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