Cittadini
Un anno fa moriva Gipo Farassino: il progetto in crowdfunding per realizzare un libro, un cd e un documentario che lo raccontano
Un anno fa, l’11 dicembre del 2013, moriva a Torino a 79 anni Gipo Farassino, uno dei più grandi rappresentanti della cultura e della canzone Piemontese. Nato e cresciuto nel quartiere popolare di Barriera di Milano Farassino iniziò giovanissimo a esibirsi nei primi anni sessanta: cantando le periferie, la vita e le difficoltà della gente comune. I suoi recital teatrali riscuotevano grande successo. Negli anni Ottanta si dedicò alla politica nella Lega Nord. Era stato segretario della Lega Piemonte dal 1987 al 1996, ed era stato eletto al Parlamento Europeo nel 1994. Fu anche assessore nella giunta di Enzo Ghigo, ma poi si allontanò dal mondo della politica tornando alla musica e allo spettacolo.
Nel 2005 aveva perso in un incidente stradale la figlia Caterina, di 27 anni, a cui aveva dedicato una Fondazione che porta il suo nome. La stessa fondazione ha lanciato una raccolta di fondi attraverso il crowdfunding per finanziare il progetto Gipo, lo zingaro di Barriera, un un libro, un cd e un documentario che raccontino Gipo. Il progetto si articola in tre fasi: la prima riguarderà la raccolta fondi per il film, la seconda la realizzazione di un cd in cui gruppi reinterpreteranno la musica di Gipo e la terza riguarderà la realizzazione di un libretto con gli spartiti musicali dei pezzi più famosi di Gipo. L’obiettivo è di raccontare un personaggio multiforme: uno chansonnier, un autore, un attore, un marito, un padre, un viaggiatore, con tutto il suo mondo di Barriera che sottende al suo percorso artistico e umano.
Il video di presentazione della campagna di crowdfunding
Gipo Farassino parla della sua Torino
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