Cronaca
Uber, primi interventi della Municipale a Torino: tre persone fermate, auto sequestrate e patenti sospese
È ufficialmente iniziata la lotta a Uber, il servizio taxi non ufficiale dell’omonima applicazione. Nella giornata di ieri (sabato 6 dicembre), la Polizia Municipale di Torino ha fermato e sequestrato tre veicoli, un’auto, un furgoncino e un fuoristrada, multando i proprietari. Gli agenti hanno seguito i tre mezzi, una Lancia Delta, un Fiat Scudo ed un Suzuki Vitara e sono intervenuti in flagranza di reato, non appena il “cliente” è sceso: rispettivamente, in piazza Bernini di fronte al S.U.I.S.M., in corso Vittorio Emanuele all’altezza del terminal dei pullman ed in corso Francia nelle vicinanze del parco della Tesoriera. Ai guidatori sono stati contestati gli illeciti di destinazione d’uso del veicolo diversa dal consentito, servizio taxi abusivo e conducente sprovvisto di certificato di abilitazione professionale. Per questo motivo, tutti e tre i veicoli sono stati posti sotto sequestro, confiscate le carte di circolazione e ritirate le patenti delle tre persone coinvolte. È il primo atto ufficiale delle forze dell’ordine per scoraggiare l’utilizzo dell’applicazione Uber, giudicata illegale e potenzialmente pericolosa, dato che non vengono garantiti requisiti minimi di sicurezza e professionali degli autisti.
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