Mirino sui volti e i nomi dei consiglieri che hanno votato la chiusura dell’ospedale di Susa. No Tav criticano piano sanità di Chiamparino

È apparso questa mattina sui muri di Bussoleno (TO) e ha subito destato scalpore. Un manifesto affisso in tutto il paese della Val Susa con l’elenco dei consiglieri regionali che hanno partecipato alla votazione per la chiusura del punto nascite di Susa, suddivisi tra chi ha votato a favore (la maggioranza, poi vincente), chi era per il mantenimento dell’ospedale e chi non ha partecipato al voto. Il tutto inquadrato in un mirino da fucile, con la scritta: “Nella vita datti un obbiettivo: lotta e difendi i tuoi diritti!!”. Un atto d’accusa anonimo e vagamente minatorio, con nomi e cognomi e foto dei consiglieri, ripreso subito dopo dal sito NoTav.info con il titolo “Operazione verità”. Nello stesso articolo viene criticato duramente il piano di ristrutturazione della sanità piemontese voluto dal presidente Chiamparino e dall’assessore Saitta.

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