Botte e minacce da figlia e nipote per i soldi: ‘Ti auguro di morire in fretta’. Anziana scappa e le denuncia

È scappata da due aguzzine dopo mesi di angherie ed ha sporto denuncia alla questura di Novara: un’anziana di 88 anni, residente nel milanese, si è presentata dagli agenti coperta di lividi e sanguinante dall’orecchio. Le responsabili di tanta sofferenza inflitta alla pensionata sono la figlia e la nipote. “Sono tormentata dal fatto che ho ricevuto del male da mia figlia. Ho un peso sul cuore che non passerà mai” ha confessato la donna, raccontando come da tempo le due parenti di Novara, N.C, 59 anni e T.U. 32, pretendessero soldi da lei e la spintonassero e picchiassero di continuo. Il 17 agosto scorso l’anziana ha trovato il coraggio di fuggire dall’abitazione della figlia e, dopo tre mesi di indagini da parte della Polizia, sono arrivate le denunce. La donna veniva minacciata di continuo di percosse se non avesse consegnato alle due aguzzine il denaro richiesto, con offese e botte all’ordine del giorno. “Ti auguro di morire in fretta” le urlava spesso la figlia, mentre in un’occasione le due donne avevano caricato l’anziana in auto, portata in autostrada e ricattata: “Se non ci dai i soldi ti lasciamo in una piazzola”. I soldi venivano usati per hobby e vizi e pian piano l’estorsione aveva portato via all’88enne migliaia di euro. Le due parenti non le permettevano nemmeno di pagare le bollette di casa, causando un debito enorme che l’anziana aveva poi dovuto ripianare a rate.

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