500 lavoratori della De Tomaso licenziati già a dicembre per evitare la riforma Fornero

Per evitare oltre al danno la beffa nel drammatico epilogo della De Tomaso c’è chi chiedere di anticipare di quasi un mese il proprio licenziamento. Si tratta di un gran numero di lavoratori che hanno superato i 40 anni e che se fossero licenziati nel 2015 vedrebbero applicati i provvedimenti della riforma Fornero. Nel pratico vuol dire che per loro si applicherebbe l’Aspi e non la mobilità, con la conseguente perdita, a seconda dei casi, di un periodo di pagamento tra i sei mesi e l’anno. Per questo hanno chiesto che il licenziamento venga reso esecutivo già a dicembre. Si tratta in realtà di un numero non esiguo di lavoratori. Sono circa 500 e di questi solo una quarantina riusciranno ad agganciare la mobilità con la pensione. Per tutti gli altri ci sarà bisogno di trovare un nuovo impiego. Impresa per nulla facile vista la fascia d’età a cui appartengono.

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