Luogotenente dei carabinieri in manette per molestie sui minori. Nel 2010 sui muri: ‘È la vergogna dell’Arma’

Il luogotenente Sorrentino con alcuni alunni durante un’iniziativa nelle scuole – foto PiemonteOggi

Arrestato il luogotenente dei carabinieri Mario Sorrentino con l’accusa di molestie su minori. Il militare è molto conosciuto nel biellese, zona nella quale ha comandato due stazioni dell’Arma, quelle di Netro e di Salussola. Secondo la Procura che ha disposto la misura cautelare, Sorrentino nel giugno scorso avrebbe fermato un ragazzino di 15 anni al guado tra Castelletto Cervo e Mottalciata. Lo ha poi accompagnato in caserma dove lo avrebbe palpato nelle parti intime. Il minorenne avrebbe poi raccontato tutto ai genitori una volta tornato a casa e la vicenda aveva avuto un effetto immediato sulla carriera del carabinieri, trasferito subito a Borgofranco. L’arresto, avvenuto nove giorni fa, è stato disposto dal pm Iozzo. Il luogotenente era già assurto agli onori delle cronache nel 2010, quando sui muri di Cossato e Lessona erano comparse alcune scritte molto pesanti: “Sorrentino è il disonore dell’Arma”. Si era pensato a qualche collega invidioso, ma alla luce degli sviluppi degli ultimi giorni non si esclude che qualcuno volesse insinuare qualcosa inerente alla vicenda delle molestie ai danni di minori. Insignito di varie onorificenze, nel 2009 aveva tentato la strada della politica, candidandosi a sindaco di Salussola, ma era stato sconfitto. Ora è ai domiciliari.

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