Terremoto a pochi chilometri dal Piemonte. Allerta rischio idrogeologico sale al livello ‘giallo’

Sono giornate decisamente complesse e difficili anche per il territorio piemontese tra piccoli terremoti e maltempo (decisamente più rischioso, in questo caso almeno). Dopo il terremoto che ha colpito l’alto Piemonte venerdì, questa mattina una scossa di magnitudo 3.8 ha colpito alle ore 10.34 e 25 secondi (fonte: Istituto italiano di vulcanologia): il sisma è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico Valle del Trebbia, nell’Appennino settentrionale in provincia di Genova, in prossimità del confine con l’Emilia Romagna e a circa 20 chilometri dai confini piemontesi (comune più vicino Carrega Ligure, provincia di Alessandria). La profondità è stata stimata a circa 10 chilometri. Intanto, l’allerta per il rischio idrogeologico – data la pioggia incessante – sale a livello ‘giallo’ (moderata criticità) sui settori occidentali della regione: ovvero le pianure torinese e cuneese, con parte dell’astigiano: si raccomanda la massima attenzione soprattutto verso la serata di oggi, domenica. Il maltempo dovrebbe attenuarsi solo nel pomeriggio di domani, lunedì 1 dicembre.

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