Raggiri on line. Carabinieri di Sale a caccia di truffatori… virtuali

In questi giorni i carabinieri di Sale, nell’alessandrino, stanno effettuando controlli on line per scovare le minacce che arrivano dalla Rete. Negli ultimi anni, infatti, sempre più spesso si commettono reati “virtuali”. I militari hanno denunciato per truffa tre persone che hanno fatto dell’e-commerce una nuova prospettiva di lavoro, in particolare: tramite il sito web “tuttopellet” hanno individuato un 25enne di Torino che, nel mese di luglio è riuscito a truffare un operaio di Casale Monferrato, chiudendo un affare per la fornitura di 406 euro di pellet mai arrivata. Dal sito “e-bay.it”  un 25enne del ragusano è riuscito a truffare 230 euro ad un imprenditore salese di 51anni che, a settembre, aveva tentato di farsi spedire un “I-phnoe 5”, mai giunto a destinazione. Dal sito www.mercatinomusicale.com, un 30enne di Monterotondo, vicino Roma, è riuscito a sottrarre 500 euro ad un operaio 43enne di Castelnuovo Scrivia che, ad ottobre, aveva comperato una consolle da dj che purtroppo non potrà mai utilizzare perché inesistente. L’arte di “arrangiarsi” ha inventato un nuovo sistema che rende il mercato elettronico un luogo dove, qualche volta, si rischia di trovare persone disoneste.

Ognuna delle persone denunciate, vanta decine e decine di truffe. Si nascondono dietro falsi nomi, intestazioni telefoniche fittizie e offrono garanzie assolutamente appetibili e insospettabili che invogliano molte persone a cascare nei tranelli. I militari invitano alla prudenza e a verificare, laddove possibile, a priori l’attendibilità degli annunci.

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