Cronaca
Maxi operazione anti contrabbando della Finanza di Torino. Smantellata organizzazione internazionale con base in Piemonte
Dalle prime ore dell’alba di giovedì 27 novembre, 140 ufficiali di polizia giudiziaria, militari della Guardia di Finanza di Torino e funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli torinesi, sono impegnati a Torino, Roma e in Germania, in una maxi operazione di polizia, coordinata dalle procure di Torino e Francoforte. Scopo: smantellare una delle più grosse organizzazioni contrabbandiere di sigarette presenti in Europa, il cui stabilimento di produzione dei tabacchi lavorati era in provincia di Torino. La banda produceva sigarette “Made in Italy” a marchio “Yesmoke”. L’operazione, condotta in contemporanea in Italia e in Germania, riguarda l’esecuzione di 17 ordinanze di custodia cautelare e numerose perquisizioni e sequestri, ancora in atto.Sottoposto a sequestro anche l’intero complesso aziendale dell’impresa torinese, affidato in custodia giudiziale ad un amministratore nominato dall’Autorità Giudiziaria. Il sodalizio, negli anni, ha evaso oltre 70milioni di euro e omesso 20milioni di Iva. Il modus operandi del sodalizio consisteva nel simulare cessioni all’esportazione di tabacchi lavorati a marchio Yesmoke, prodotti in Italia che, invece, non abbandonavano mai il territorio europeo, o meglio uscivano temporaneamente per essere in seguito reintrodotti illegalmente, in entrambi i casi senza il pagamento delle imposte dovute.
Le sigarette indirizzate verso partner commerciali con sede in stati extra Ue, principalmente Ucraina, Moldavia, Transnistria e Turchia, con particolari regimi fiscali e/o politici, avevano come destinatarie società estere inesistenti, operanti in settori diversi e prive di autorizzazione al commercio dei tabacchi. Visti gli ingenti profitti dell’attività criminale sono stati sequestrati i molti beni degli arrestati.
Aggiornamento: la Yesmoke sequestrata e commissariata continuerà a lavorare per produrre le sigarettevednute legalmente
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