Torino, scoperti due fiorai che gestivano la fabbrica della cannabis – il video del sequestro

Entrambe le attività che svolgevano avevano a che fare con le piante e la natura. La prima, quella di fiorai, alla luce del sole, la seconda, quella di produttori di cannabis, molto meno. I carabinieri della compagnia San Carlo hanno scoperto e posto sotto sequestro una vera e propria fabbrica di stupefacenti a Torino, in via Verolengo. I proprietari sono Tiziana Lina Maria Caprai, 59 anni, e Gabriel Manolo Servino, 36, rispettivamente madre e figlio, residenti a Torino. A seguito di una segnalazione, i militari dell’arma si sono recati presso il loro chiosco di fiori, dove hanno trovato diverse scatole contenenti fiori e foglie di marijuana già essiccati, poi, dopo qualche resistenza, i due hanno confessato l’esistenza del magazzino. Arrivati al locale, gli agenti hanno scoperto una vera e propria fabbrica di cannabis, con una serra, due laboratori per la creazione, trasformazione, essiccazione e fornitura del prodotto finito. Un’intera filiera, dal seme allo spinello che ha portato al sequestro di 80 chili di canapa già essiccata, 57 piante di marijuana alte dagli 80 ai 180 cm, 5,3 chili di rami, fiori e foglie appesi ad essiccare, panetti di hashish, 500 grammi di marijuana pronti per la vendita, semi, buste per le dosi, un grinder per sminuzzare le foglie ed una lavatrice per lavarle. Durante le operazioni è stato poi individuato un ulteriore magazzino con serra a Montebello di Torino, mentre i due proprietari sono stati arrestati per produzione di droga.

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