Tafferugli davanti al seggio elettorale a Torino per le votazioni delle presidenziali in Romania: un arrestato e 4 feriti

Serata di proteste violente davanti al consolato rumeno di via Ancona a Torino che si sono chiuse con un arresto e quattro feriti. I problemi sono nati durante le operazioni di voto all’unico seggio torinese per il ballottaggio delle presidenziali, fra il premier socialdemocratico Victor Ponta e il candidato del centrodestra Klaus Iohannis. Alle 20.30 si sarebbero dovuti chiudere i seggi, ma non tutti coloro che erano in coda sembrava sarebbero riusciti a votare. Una cinquantina delle circa 500 persone in attesa ha iniziato a premere sui cancelli. La Polizia ha cercato di arginare la protesta con lacrimogeni per disperdere la confusione. Dopo poco altre 200 persone sono tornate davanti al seggio e hanno iniziato a lanciare bottiglie contro le forze dell’ordine e rovesciare in strada cassonetti della spazzatura.

La polizia ha nuovamente disperso i manifestanti con i lacrimogeni. Al termine dei disordini un romeno è stato arrestato per resistenza e altri due connazionali sono rimasti feriti in modo lieve; ci sono stati anche 2 feriti non gravi tra i poliziotti.

Dall’inizio delle votazioni c’erano state code lunghissime davanti al seggio e molti rumeni avevano protestato sostenendo che le operazioni di voto erano rallentate ad arte per non permettere di votare a tutti coloro che lo volessero fare.

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