A pagare le bollette ci pensa il Comune: a Cigliano un aiuto per le famiglie in difficoltà

 Se le famiglie non riescono a pagare le bollette, ci pensa il Comune. Succede a Cigliano, cittadina del vercellese di 4.500 anime, dove chi è in difficoltà economiche può portare le proprie bollette di luce, gas e acqua negli uffici comunali e, in base alla propria dichiarazione Isee e alle necessità del singolo caso, l’istituzione cittadina si farà carico del pagamento fino ad un massimo di 1.500 euro cadauno. Si tratta, in realtà, di una sorta di prestito, dato che il Comune si aspetta che la somma venga poi restituita, ma non ci sono vincoli particolari, se non l’onore delle persone. “Sappiamo le difficoltà che stanno attraversando i cittadini in questo periodo di crisi – ha commentato sulle colonne de La Stampa l’assessore Livio Autino –. Il lavoro non c’è e quando arriva è a intermittenza. Questa iniziativa vuole dare la possibilità ai cittadini di affrontare le spese fisse con più serenità”. Il Comune di Cigliano ha stanziato circa 5.000 euro per aiutare i propri cittadini, ma è un budget che si esaurirà presto, dato che le richieste sono in media di oltre 250 euro l’una.

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