Cittadini
All’asta da Bolaffi vini rarissimi. Prezzo di partenza 300 mila euro
Finiti i tempi dei soli francobolli per Bolaffi, nota casa d’aste torinese. Ora sono le bottiglie a far gola. Sono introvabili, costosissimi e pregiati i famosi Borgona di Herny Javer, tra cui un Richebourg dell’83, un Romanée-Conti del ’65, un Sassicaia dell”85, una selezione di Barolo Monfortino Giacomo Conterno, un magnum di Champagne Cristal e, per finire alcune etichette dalla cantina di Luigi Veronelli. Tutti nomi che echeggiano nell’olimpo dei vini e che ora vanno all’asta. Bolaffi, infatti, fa il suo ingresso nel mondo dell’enologia e lo fa in grande stile presentando, in collaborazione con Slow Food Editore, all’incanto 4mila bottiglie di vino del valore, base, di 300mila euro. Come partecipare all’asta: http://www.astebolaffi.it/vini-rari-e-dacollezione/.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese