Effetto ”Bergoglio a Torino” sull’ostensione 2015 della Sindone: 7500 prenotazioni in 24 ore

Che l’ostensione della Sacra Sindone porti, ogni 10 anni (o meno in caso di esposizioni eccezionali), decine di migliaia di visitatori a Torino, è cosa consueta. Meno lo è l’impennata nelle prenotazioni che le ultime 24 ore hanno fatto registrare sul sito internet dedicato: addirittura 7500, a un ritmo frenetico. Merito dell’annuncio fatto per l’appunto martedì da papa Francesco, il quale ha fatto sapere che sarà presente in città il prossimo 21 giugno, tanto per il sacro lino quanto per il bicentenario della nascita di Don Bosco. E ora, la macchina organizzativa per la prima visita del Sommo Pontefice dovrà attivarsi al meglio, anche se il vescovo Nosiglia punta a un basso profilo: “Non ci servono polemiche nè tentativi di chicchessia di accaparrarsi la persona del papa: servono concordia e piena collaborazione”.

Anche la città, per bocca del vicesindaco Elide Tisi, ha commentato questo exploit di prenotazioni, ricordando come oltre che online ci si possa prenotare anche tramite call-center al numero 00.8000.sindone (ossia 00.8000.7463663). Un annuncio importante è invece arrivato in merito ai volontari necessari per assistere i pellegrini: è stato raggiunto il numero prefissato di 3500 unità, ma nulla vieta di aderire ancora. L’amministrazione si muoverà per accogliere la grande massa di visitatori, puntando magari a trasformarli da pellegrini in turisti, da famiglie che verranno per omaggiare la Sindone a persone che colgano l’occasione anche per ammirare le bellezze dell’antica capitale. Il boom di prenotazioni fa ben sperare. E dà ancora più forza a chi ha proposto di concedere la cittadinanza onoraria di Torino a Jorge Bergoglio…

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