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A Torino il primo sportello di assistenza per anziani GLBT

Gabriele Farina

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gay-anziani-lesbiche-glbtDa pochi giorni è diventato operativo a tutti gli effetti a Torino uno sportello di aiuto per gli anziani GLBT. Lo sportello ha avuto bisogno di due anni di prova prima di passare alla reale fase operativa. L’idea e la realizzazione soono di “Lambdaterzaetà” e della Fondazione Sandro Penna, che hanno così voluto dare una risposta ad una necessità sentita da molti. Lo sportello offre compagnia a casa, aiuto legale per chi vuole fare testamento, indicazioni verso professionisti che possano fornire servizi utili e collaborazioni con le strutture che dovranno aiutare gli anziani. Infine, ma questo aspetto deve ancora decollare, spazi ricreativi e di socializzazione. Solo a Torino le persone omosessuali, bisessuali e transgender over 60 sono tra i 14 e i 28 mila e di queste almeno 7 mila vivono da sole. Queste persone hanno un problema in più rispetto agli altri azniani bisognosi. Sono infatti i primi che hanno vissuto il movimento di liberazione GLBT e per le loro scelte molto spesso si sono allontanati dalle famiglie d’origine. Più facile quindi che ora, in terza età, si ritrovino soli. Lo sportello risponde ogni mercoledì dalle 18 alle 20 al numero 011/0361121. Sempre disponibili un uomo e una donna in modo da poter garantire una voce amica il più vicino possibile alle necessità di chi telefona.

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