Chiusura vertice europeo sul lavoro: ancora una manifestazione (pacifica) nel centro di Torino

Ancora una manifestaizone di prottesta nel centro di Torino, oggi, contro il vertice europeo dei Ministri del Lavoro dei 47 Paesi che fanno parte del Consiglio d’Europa (assente la Gram Bretagna). Dopo le tensioni e i violenti scontri di ieri, oggi qualche centinaio di persone ha sfilato in maniera pacifica (è stato lanciato qualche fumogeno, ma senza conseguenze) da Palazzo Nuovo fino a Porta Palazzo, passando da via Po e piazza Castello. Il centro era ancora blindatissimo e supercontrollato dalle forze dell’ordineTorna in piazza la protesta contro il vertice europeo sul lavoro. Il corteo contro “il vertice dell’ipocrisia” ha provocato qualche problema al traffico, per i cambi di percorso e le chiusure improvvise al traffico. Contestazioni anche per il leader Fiom, Maurizio Landini, che ieri aveva accusato gli autori degli scontri di avere danneggiato la manifestazione del sindacato.

Intanto il vertice europeo si è concluso con dichiarazioni d’intenti riguardo alla nuova vitalità e ai nuovi contenuti, adatti ai cambiamenti del mondo, per la Carta Sociale Europea: “Ripartiamo da Torino – ha spiegato Gabriella Battaini Dragoni, vicesegretario del Consiglio d’Europa – per riaffermare la centralità dei diritti sociali in Europa”.

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