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Politica

Torino, stop allo sciopero Amiat: ”Non conforme alla legge”. L’azienda sarà privatizzata di fatto

Redazione Quotidiano Piemontese

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amiatPer il prossimo 20 ottobre era stato indetto un giorno di sciopero da parte di Amiat, l’azienda torinese della raccolta rifiuti, in seguito alla decisione del consiglio comunale che di fatto privatizza l’azienda, portando la quota azionaria pubblica ad appena il 20%. I sindacati confederati più la sigla Fiadel erano uniti nella protesta da indirsi lunedì prossimo, ma questo sciopero non s’ha da fare: il Commissario di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero negli enti pubblici ha detto “stop” perchè non è stata prevista, nell’organizzare la manifestazione, una continuità del servizio. Gli organizzatori della protesta sono stati invitati per lo meno a riformulare la richiesta, ma non è detto che si farebbe in tempo per il giorno 20. Da parte dei dipendenti Amiat, si registra un po’ di sgomento per un paradosso: salta quanto programmato perchè l’azienda è pubblica (e quindi deve sottostare ai vincoli di cui sopra), ma lo sciopero è causato proprio dalla richiesta di restare nel pubblico dal momento che si sta diventando soggetto privato…

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