Cronaca
Due ultras del Verona arrestati: ombrellate ad un poliziotto e petardi
In campo una vittoria, fuori dallo stadio una sconfitta. Il Verona, che ieri ha battuto il Torino per 1-0 nella sfida serale dell’Olimpico, è stato seguito da circa 300 tifosi scaligeri e due di loro sono stati arrestati nelle vicinanze dello stadio dagli agenti di polizia. Curva calda quella dell’Hellas, storicamente invisa alla Maratona granata e sin dal pomeriggio di ieri la tensione è salita. I supporter gialloblu hanno prima lanciato alcuni petardi sui mezzi delle forze dell’ordine che li stavano scortando verso l’Olimpico, poi, nei pressi di corso Unione Sovietica, hanno aperto i portelloni dei bus in segno di sfida verso i tifosi del Toro. Alcuni veronesi hanno cercato di scendere dai pullman con volto coperto per dirigersi verso la tifoseria di casa, ma sono stati fermati dalla polizia. Tra questi, un ragazzo di 22 anni ha colpito ripetutamente un agente con la punta di un ombrello ed è stato arrestato per resistenza e lesioni aggravate. Il poliziotto ha riportato ferite guaribili in sette giorni. Poco dopo è finito in manette un altro supporter veneto che stava tentando di introdurre allo stadio un grosso petardo. Nei controlli pre e post partita sono state identificate 58 persone, appartenenti ad entrambe le tifoserie.
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