Scuola: a Torino mancano 280 bidelli, ma nelle graduatorie del 2001 non c’è nessuno disponibile

A Torino mancano 280 bidelli e non si riesce a trovarli, nemmeno chiamando i dodicimila candidati presenti nelle graduatorie ufficiali. Il direttore dell’Ufficio Scolastico comunale, Paola D’Alessandro, sta spulciando le ultime graduatorie disponibili, quelle del 2001, provando a telefonare ai nominativi presenti, mille alla volta, ma finora ha trovato solo 6 persone da assumere. Una situazione che ha del paradossale e a cui si cercherà soluzione nei prossimi giorni: “Ci sarà qualcuno, tra quei tantissimi nomi presenti nelle graduatorie del 2001, che ha difficoltà lavorative? Invitiamo queste persone a tenere d’occhio

il sito torino.istruzionepiemonte.it perché da domani o dopodomani riprenderemo le chiamate, molto probabilmente mille alla volta, nella sede di via Coazze 18″. Per le nomine dei bidelli, figure essenziali nella gestione delle scuole torinesi, si procederà come è stato necessario fare già per gli assistenti amministrativi e tecnici: se verranno esaurite le graduatorie, la patata bollente delle nomine annuali passerà agli stessi istituti. D’Alessandro venerdì ha autorizzato le scuole dell’infanzia, elementari e medie a chiamare autonomamente nuovo personale per coprire i posti vacanti, mentre le superiori rimangono per ora in attesa di istruzioni.
Alle medie inferiori, invece, mancano anche numerosi insegnanti: 130 quelli di matematica da assumere, qualche decina quelli di lettere ed educazione tecnica. Nel caso le graduatorie si esaurissero, le scuole potranno chiamare direttamente i neo-laureati.

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