La zuppa del Demonio, il sogno industriale italiano secondo Davide Ferrario

Esce questa sera, distribuito da Microcinema, La zuppa del Demonio, il film di davide Ferrario reduce dall’ottima accoglienza di Venezia. Il film, nato da un’idea di Sergio Toffetti, è uno splendido lavoro di montaggio realizzato con i materiali dell’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa di Ivrea. Ferrario ha scavato a fondo e restituito un pezzo fondamentale della storia d’Italia del ‘900. Il sogno industriale, il mito della fabrica. Ne viene fuori uno spaccato capace di colpire lo spettatore che guarda quelle immagini con gli occhi di oggi. Significativa la considerazione di Ferrario che ieri ha presentato il film al Cineporto di Torino: “Questo è un film Frankenstein. Più film morti cuciti insieme hanno dato vita ad un film vivo. E come il Frankenstein di Boris Karloff questo film al tempo stesso fa spavento e fa tenerezza”. La zuppa del Demonio, prodotto da Rossofuoco con Rai Cinema, a Torino sarà visibile ai Fratelli Marx e al centrale, dove, alla proiezione serale di venerdì, sarà presente lo stesso Davide Ferrario per incontrare il pubblico.

Il film è stato realizzato con il contributo dell’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa e con il sostegno di Piemonte Doc Film Found, Società Consortile OGR-CRT e Fondazione Guelpa – Ivrea.

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