Torino, spara ai piccioni dal balcone di casa con una carabina modificata: denunciato

Qualcuno, a volte, pensa di vivere nel far west. E’ il caso della storia che stiamo per raccontarvi. L’8 settembre, a inizio pomeriggio intorno alle ore 14, al 113 arriva la segnalazione di due uomini intenti a maneggiare un grosso fucile all’interno di un appartamento in uno stabile di via Verolengo, nella zona nord ovest di Torino. ll tempestivo intervento degli agenti della Squadra Volanti del commissariato Madonna di Campagna ha permesso di individuare sul balcone del cortile interno, al terzo piano dello stabile, due individui uno dei quali imbracciava un fucile di colore nero e lo puntava verso il cortile. A terra, nel cortile, c’erano i cadaveri di due piccioni, colpiti dalle fucilate. I due uomini avevano a loro carico precedenti di polizia. Uno dei due ha ammesso di aver sparato ai volatili. Il fucile era anche stato modificato (sostituzione di una molla interna) per aumentarne la potenza, la pericolosità. L’arma era una carabina ad aria compressa, in vendita liberamente, ed è stata sequestrata unitamente al cannocchiale, a tre scatole di piombini, ad altre due canne per carabina ed una tacca di mira a reticolo oleografico. L’uomo che aveva sparato ai piccioni è stato denunciato per la detenzione dell’arma, per l’abbattimento dei due uccelli effettuato con arma alterata, e per la detenzione abusiva d’arma.

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