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Prolungamento metro a Rivoli, dall’Agenzia Torino 2006 arrivano i fondi per i progetti?

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metro_torinoLa metropolitana di Torino aspetta da anni che la linea 1 veda realizzato il suo naturale prolungamento da Cascine Vica a Rivoli. Per non parlare della linea 2, ormai favoleggiata. Per capire se almeno la prima delle due idee possa divenire realtà, il sindaco Fassino ha affidato i relativi dossier all’assessore all’Urbanistica, Lo Russo, il quale da parte sua non può far altro che constatare quanto drammatica sia la realtà: non solo non ci sono i soldi per le opere, ma nemmeno per i progetti. E infatti, nel decreto “Sblocca Italia” che la settimana prossima andrà in Parlamento non c’è traccia della metro torinese.

L’ultima speranza è la Legge di Stabilità, nel 2015, e c’è un’idea per trovare le risorse necessarie alla progettazione: l’agenzia Torino 2006, ente pubblico creato per la realizzazione delle opere olimpiche, e in dismissione nel 2016. Nelle sue casse sono rimasti alcuni milioni di euro, vincolati genericamente “al territorio”, che potrebbero essere utilizzati in questo senso; il direttore Domenico Arcidiacono non si sbilancia (“Rispondiamo direttamente al Ministero dell’Economia, che deve ricevere una richiesta dalla città”) ma si dice pronto a fare la propria parte, se autorizzato da Roma.

Il progetto per il completamento della linea 1 costerebbe circa 1,5 milioni di euro, e soprattutto andrebbe portato a termine rapidamente, perchè il 2015 è alle porte. Per la realizzazione delle opere, invece, inutile oggi pensare alla linea 2: servirebbero 1,5 miliardi, cifra assolutamente inimmaginabile per chicchessia, attualmente. Per portare la 1 a Rivoli, invece, la cifra da stanziare sarebbe di 304 milioni; anche qui, numeri assolutamente impossibili per le amministrazioni locali, ma il senatore Stefano Esposito (PD) si dice convinto che possa “essere finanziata interamente da Roma”. Certo, a patto di presentare prima i progetti.

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