Metti il cassonetto in strada aiutando lo ”spazzino”, il Comune di Asti ti sconta la Tari

Il prossimo 16 settembre gli astigiani dovranno provvedere al pagamento della seconda rata della “Tari”, la nuova tassa sui rifiuti, quindi a dicembre terza e ultima tranche ma anche la seconda della “Tasi”; altri avranno più tempo, ma Asti – che di quest’ultima imposta aveva fissato a giugno la prima scadenza – era rientrata fra quegli appena 21 comuni italiani che avevano deliberato in tempo utile proprio per il termine di inizio estate. Complessivamente, il comune conta di veder entrare nelle proprie casse poco meno di 9 milioni di euro, che equivalgono a ossigeno puro.

C’è però una novità alle porte, per i cittadini del capoluogo: sui rifiuti potranno infatti ottenere uno sconto, nella misura dell’11%. Come? Dando “una mano” a chi fattivamente si occupa di raccoglierli e smaltirli, ossia gli addetti dell’ASP: basta ricordarsi di esporre sulla strada i cassonetti, nei giorni programmati, agevolando in questo modo il lavoro di chi se ne occupa. Un’opportunità di cui si vociferava da un paio d’anni, e che ora diventerà realtà. Al contribuente basterà presentare un’autocertificazione in merito allo svolgimento di questa mansione; ma attenzione perchè anche qui c’è una scadenza: tassativamente, entro il prossimo 30 settembre.

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