Cittadini
Fare la spesa costa meno: a luglio il calo dei prezzi più forte dal 1997

Fare la spesa costa meno. L’Istat ha comunicato i dati sull’inflazione che, nel mese di luglio, indicano un calo dello 0,1% su scala nazionale. A Torino si può già parlare di deflazione, vale a dire di una decrescita generale del livello dei prezzi: -o,4%. Il calo dei prezzi è a macchia di leopardo, ma in dieci grandi città italiane (tra cui sei capoluoghi di regione) si registrano segni meno. A Firenze è -0,3%, a Roma -0,2%, a Verona -0,5% e solo in alcuni casi è cresciuta l’inflazione, come per esempio Bolzano o Messina (+1,1%); Milano e Genova rimangono stabili.
Per quanto riguarda i beni alimentari, i prodotti per la cura della casa e della persona, quello di luglio è il ribasso più forte dall’agosto del 1997, considerando lo 0,7% su base mensile ed un calo annuo dello 0,6%. A luglio i prodotti alimentari del cosiddetto “carrello della spesa” hanno avuto una flessione paragonabile solo a quella del gennaio 2005 o, tornando indietro, del settembre ’97.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
