Cronaca
A settembre si decide il destino della Tav, tutti i sindaci coinvolti
Arriveranno da tutta la Val Susa e ognuno si dichiarerà a favore o contro il progetto Tav, portando le proprie idee per risolvere una questione non più solo economica, ma anche sociale, che dura ormai da troppi anni. A settembre tutti i primi cittadini interessati si ritroveranno con le autorità ed i responsabili della Torino-Lione, un passo avanti notevole deciso ieri a Roma dalla task force presieduta dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi. Presenti ieri anche Sandro Plano e Silvano Ollivier, sindaci rispettivamente di Susa e Chiomonte: “Nella prossima riunione ognuno farà
le considerazioni che crede. Non è mai inutile incontrarsi” – ha commentato Plano – “L’importante è che si abbia chiarezza, ognuno nelle sue posizioni. Io resto contrario alla Tav”. Lupi ha inoltre annunciato che le compensazioni per la Val Susa verranno definitivamente sbloccate entro il 30 agosto, con i primi bandi (10 milioni di euro) assegnati già ai primi di settembre. Entro fine ottobre, invece, verrà creato il soggetto misto Italia/Francia che dovrà portare avanti il progetto della linea ferroviaria, mentre i rimborsi alle imprese danneggiate verranno erogati tramite un bando che la Regione Piemonte ha promesso di avviare al più presto.
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