Cronaca
Corse clandestine dietro l’incidente di via Artom a Torino che ha ucciso una donna
Potrebbe nascondersi un giro di corse clandestine, con relativi considerevoli affari, dietro l’incidente dello scorso mercoledì 22 luglio in via Artom, angolo via Candiolo, a Torino. A causa del sinistro è morta una 56enne di nome Rosa Venitucci e altre due persone, a bordo della stessa auto, sono state ferite. Stando alle ricostruzioni degli investigatori, uno dei testimoni ha notato la Lancia K entrare in collisione con il suv Dr5 e due, tre persone, scappare a gambe levate dal luogo dell’incidente, una volta abbandonata la loro auto, distrutta dopo l’urto. Pare che la zona in questione sia prediletta dagli organizzatori di corse clandestine. Qui le auto sfrecciano a fari spenti dopo le 22 lanciandosi anche oltre i 150 km/h da rotatoria a rotatoria. La Lancia potrebbe aver partecipato proprio ad una gara, vista la dinamica dell’incidente. Al momento, però non ci sono notizie sui partecipanti e sui promotori della corsa. Potrebbe essere coinvolto un rom di un campo nomade poco distante da via Artom e che uno dei testimoni avrebbe notato, ma mancano riscontri in merito.
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