Giacobazzi e Lauretta: chiude con la comicità il GruVillage. Fotogallery

Giuseppe Giacobazzi
Foto Paolo Pavan/QP

Dopo ben due rinvii causa maltempo, ce l’ha fatta Giuseppe Giacobazzi, ad esibirsi finalmente davanti al folto pubblico accorso al GruVillage. Dividendosi il palco con Claudio Lauretta, comico ed imitatore di grande talento, l’artista romagnolo ha portato tutti i presenti nel suo universo fatto di personaggi e racconti della sua vita, conditi dalla sua irrefrenabile ironia di romagnolo purosangue. Due ore di risate a crepapelle nello spettacolo intitolato “Del mio meglio”, come detto in apertura dall’artista, quel meglio che non deve mai mancare e che il pubblico gli chiede sempre. Per chi sarà il meglio, poi, non si sa e forse non è nemmeno importante. Come gli ricordava sempre il suo babbo: “Giuseppe, nella vita devi fare del tuo meglio”.

Ebbene Giacobazzi ha sintetizzato in questo spettacolo il meglio di vent’anni di carriera, con racconti che vanno dalla sua infanzia alla quotidianità, conditi dalla sua vena comica innata. E’ stata una bellissima serata, clima perfetto, finalmente, e tante tante risate, che di questi tempi, non fanno mai male. A conclusione dell’estate musicale piemontese, possiamo dire che il GruVillage è stato, a nostro parere, il festival più riuscito, che ha visto oltre a comici e spettacoli di danza, il cartellone musicale più ricco, con artisti di calibro nazionale e internazionale, come Samuele Bersani, Caparezza, Crimson ProjeKCt, Steve Hackett, Dream Theater e Simple Mind. Ringraziamo organizzatori e uffici stampa vari, in particolare AdfarmAndChicas per il supporto durante tutta la manifestazione. Ci vediamo l’anno prossimo.

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